Il corso
Posto 1
Classificato come zona naturale di interesse ecologico, faunistico e floristico (per il suo notevole flore ripariale (iperico palustre, Scirpus, Carex), il Lac des Montagnès deve il suo nutrimento alle numerose zone
Posto 2
La moltitudine di ecosistemi intorno al lago e la loro sovrapposizione offrono una notevole diversità di specie. A seconda del settore, la foresta mista composta da abeti, abeti rossi, abeti di Douglas, querce, frassini e noccioli sottostanti, confina con le acque del lago.
Posto 3
Il lago è frequentato da anatidi (germano reale) e svassi (svasso maggiore).
Quest’ultima specie si nutre di piccoli pesci e larve di insetti.
È un ottimo nuotatore e tuffatore. Divertiti a cronometrare queste apnee mentre cercano il cibo. È un vero campione.
Posto 4
Dalla fattoria dell’Estrabol al Pic del Nore (1211 m), il versante nord della Montagne Noire offre una varietà di paesaggi: foreste di conifere, faggeti, castagneti, brughiere d’alta quota, zone agropastorali e gole.
Posto 5
Questo corso d’acqua, affluente del Linoubre, ha la sua sorgente nelle zone umide situate 800 m a monte, ai confini dei dipartimenti del Tarn e dell’Aude. È un corso d’acqua fresco, ben ossigenato e senza inquinamento, che costituisce un serbatoio biologico favorevole alla riproduzione e allo sviluppo della trota fario
Posto 6
Lo vilatge de L’Albrespin se desvelopèt al temps medieval a l’entorn d’un ostal fortificat que susvelhava un pichon pòrt entre val d’Arnèta al levant e val de Linobre al ponent. Aquí se jontavan mantuns camins de comunicacion. Lo sieu nom ven dels albespins que se plantavan a l’entorn de prats e camps coma barradura
Posto 7
I differenti stadi di crescita della foresta di conifere (abete rosso e Douglas) sono ben presenti. La massiccia forestazione del Montage Noire negli anni ’50, conseguenza dell’abbandono dell’agricoltura, non ha favorito la diversificazione delle specie.
Posto 8
Ai piedi del castello e del villaggio di Hautpoul, scorre l’Arnette. Il fiume è stato utilizzato da tempo immemorabile per far funzionare i mulini per il grano ancora attestati nei nomi dei luoghi: Moulin Maurel, Moulin de l’Oule.
Posto 9
Los castanhiers costejan las fraus d’Arnèta. Aqueles arbres de frucha s’escalonon entre 250 et 500 m. Lo geograf André DAVID mençonava dins son libre sus Montanha Negra « MasAmet sembla èsser lo centre d’una castanhal privilegiada ».
Posto 10
Hautpoul è uno dei siti fortificati più importanti della Montagne Noire, costituito dal castrum, che domina la valle dell’Arnette da più di 1000 anni, e dalla collina che porta la chiesa di Saint-Sauveur, attorno alla quale c’è stato un insediamento sostanziale per diversi secoli.
Posto 11
Sottobosco di querce, castagni, noccioli, frassini, ciliegi selvatici e agrifogli sono le specie forestali che caratterizzano il biotopo della beccaccia. Questo migrante terrestre, chiamato anche “mordorée”
Posto 12
In questo luogo, dove c’è una significativa presenza umana, le specie di uccelli meno timide si lasciano visitare. Il pettirosso sta di guardia su un basso trespolo e il suo fischio si sente regolarmente.